Canali Minisiti ECM

Oms,lavorare più di 55 ore a settimana aumenta rischio morte

Sanità pubblica Redazione DottNet | 17/05/2021 18:15

Tedros Adhanom Ghebreyesus: "il telelavoro è diventato la norma in molti settori, spesso offuscando i confini tra casa e lavoro"

Lavorare più di 55 ore a settimana aumenta il rischio di morte per malattie cardiache e ictus. A quantificare il danno è uno studio dell'Organizzazione mondiale della sanità e dell'Organizzazione internazionale del lavoro (Ilo) pubblicato sulla rivista Environment International, che punta il dito su come la pandemia Covid-19 stia rafforzando in modo preoccupante la tendenza a lavorare troppe ore. Con la pandemia, ha detto Tedros Adhanom Ghebreyesus, direttore generale dell'Oms, "il telelavoro è diventato la norma in molti settori, spesso offuscando i confini tra casa e lavoro.   Inoltre, molte aziende sono state costrette a ridimensionare o chiudere le loro attività per risparmiare denaro e le persone che continuano a impiegare finiscono per lavorare più a lungo ore". Gli autori hanno sintetizzato i dati di dozzine di studi precedenti all'emergenza Covid, che hanno coinvolto centinaia di migliaia di partecipanti. Lo studio conclude che lavorare 55 ore o più a settimana è associato a un aumento stimato del 35% del rischio di ictus e del 17% del rischio di morte per cardiopatia ischemica rispetto a programmi di 35-40 ore di lavoro a settimana.

pubblicità

Solo nel 2016, ad esempio, Oms e Ilo stimano che 398.000 persone sono morte per ictus e 347.000 per malattie cardiache dopo aver lavorato almeno 55 ore a settimana. Tra il 2000 e il 2016 il numero di decessi per malattie cardiache legate a orari di lavoro prolungati è aumentato del 42%, cifra che si attesta al 19% per gli ictus. E la pandemia ha peggiorato la situazione. Uno studio del National Bureau of Economic Research in 15 paesi ha mostrato, infatti, che il numero di ore di lavoro è aumentato di circa il 10% durante i lockdown. Il telelavoro, infatti, rende più difficile disconnettere i lavoratori. Inoltre la pandemia ha aumentato la precarietà del lavoro, che, in tempi di crisi, tende a spingere chi ha mantenuto il proprio a lavorare di più.

Commenti

I Correlati

Con il Bando “Art Therapy”, si finanziano 2 Progetti di Ricerca – con 50mila Euro l’uno – di arte-terapia nel trattamento dell'Alzheimer o disturbo cognitivo, Il Bando Airalzh “Starting Grants” offre 300mila Euro per 2 Progetti contro l'Alzheimer

E attento monitoraggio dei percorsi dalla prenotazione alla prestazione

Il data sharing framework ha il potenziale per rivoluzionare l'assistenza sanitaria in Europa, che rischia però di rimanere inespresso in assenza di finanziamenti adeguati

Secondo un’indagine condotta da Fondazione Onda ETS, in collaborazione con Elma Research, solamente il 17 per cento si ritiene soddisfatta del livello di inclusività raggiunto in questo campo

Ti potrebbero interessare

Con il Bando “Art Therapy”, si finanziano 2 Progetti di Ricerca – con 50mila Euro l’uno – di arte-terapia nel trattamento dell'Alzheimer o disturbo cognitivo, Il Bando Airalzh “Starting Grants” offre 300mila Euro per 2 Progetti contro l'Alzheimer

E attento monitoraggio dei percorsi dalla prenotazione alla prestazione

Il data sharing framework ha il potenziale per rivoluzionare l'assistenza sanitaria in Europa, che rischia però di rimanere inespresso in assenza di finanziamenti adeguati

Ogni anno 2,5 milioni di morti nel mondo

Ultime News

Staiano (Sip): Invitiamo le donne in gravidanza a fare la vaccinazione contro la pertosse perché in gioco c’è la vita dei nostri piccoli. Morbillo: Ad aprile notificati 145 casi un numero in aumento rispetto a marzo (127)

"Anni fa nel Lazio abbiamo fatto un sciopero e gli ospedali andarono in tilt"

Emerge da una ricerca di un team dell'Università di Padova che indica le linee guida, di diagnosi e terapia

Il dato emerge dal Report sull'Indice di Vicinanza alla Salute realizzato dall'Osservatorio Salute Benessere e Resilienza della Fondazione Bruno Visentini